Oltre 500 ragazzi e ragazze hanno affollato il Cortile del Rettorato in occasione del Welcome Day di UniMe dedicato alle matricole, alla socializzazione e alla scoperta dei servizi offerti dall’Università peloritana.
Autore: astramandino
Martedì 15 ottobre nel cortile del Rettorato il Welcome Day, dedicato alle matricole
Si terrà martedì 15 ottobre, dalle ore 17.30 fino a tarda serata presso il Cortile del Rettorato a Piazza Pugliatti, il Welcome Day di Unime, una giornata di festa dedicata all’accoglienza alle matricole, alla socializzazione e alla scoperta dei servizi offerti dall’Ateneo, che sarà arricchita dal Welcome Party, a cura delle Associazioni studentesche.
Presentata in Aula Magna la XXIII edizione del Premio “Young Talents Italia L’Oréal – UNESCO per le Donne e la Scienza”
UniMeGames, la sfilata dei Dipartimenti ha inaugurato la terza edizione dei giochi
La Cittadella sportiva universitaria ha ospitato la Cerimonia inaugurale della terza edizione degli UniMeGames, manifestazione sportiva interdipartimentale, organizzata dall’Ateneo peloritano in collaborazione e su proposta dell’Incubatore di Idee “Crescendo”. L’evento all’insegna del coinvolgimento studentesco e della sana competizione sportiva ed inclusiva, si protrarrà sino al pomeriggio di domenica 6 ottobre. Nella giornata di domani, inoltre, si terrà la prima UniMe Run, una gara podistica che coinvolgerà sia gli universitari che la cittadinanza lungo un percorso di 5 km nella zona pedonale del viale S. Martino, con partenza a scaglioni da piazza Cairoli.
Presentate la terza edizione degli UniMe Games e la prima UniMe Run
“HeySun”, UniMe al primo grande evento fieristico del Sud Italia dedicato alle energie rinnovabili
È iniziato ieri e proseguirà sino a domani 27 settembre, presso SicilFiera a Misterbianco (CT), “HeySun”, il primo grande evento fieristico del Sud Italia dedicato alle energie rinnovabili. L’iniziativa espositiva e convegnistica, patrocinata anche da UniMe, vuole consolidare la programmazione siciliana per l’industria energetica rinnovabile, fondamentale leva di sviluppo sostenibile per il Paese.
Per tre giorni, la grande area fieristica ospiterà networking, incontri, tavole rotonde, conferenze su aree tematiche che spazieranno dalla mobilità elettrica alle città sostenibili, dal solare termico al fotovoltaico, dall’eolico al geotermico e all’idrogeno verde, con un focus dedicato all’agrivoltaico, un’applicazione di grande interesse per l’intera Isola.
Ad “HeySun” parteciperanno numerosi docenti ed esperti. Tra loro, il prof. Giuseppe Ioppolo Delegato della Rettrice dell’Università di Messina ai Rapporti con le Imprese del Territorio, e il prof. Ernesto Cascone, Direttore del Dipartimento di Ingegneria, che introdurranno i contenuti salienti della conferenza sul tema delle risorse per la transizione energetica, la pianificazione progettuale nei settori civile e industriale, il partenariato per la promozione delle comunità energetiche. Per l’Ateneo peloritano, inoltre, interverranno anche i proff. Sebastian Brusca, Filippo Cucinotta, Mauro Prestipino, Edoardo Proverbio, Carla Faraci, Antonio Galvagno, Maria Francesca Milazzo, Guido Di Bella e Elpida Piperopoulos che si alterneranno nel corso delle varie sessioni.
“Con la sua lunga tradizione di eccellenza nella ricerca e nell’educazione – sottolinea il prof. Ioppolo- UniMe contribuirà a portare conoscenze avanzate e nuove idee nel campo delle energie rinnovabili e delle tecnologie sostenibili. L’obiettivo è quello di promuovere l’innovazione e sensibilizzare il pubblico sull’importanza di un futuro energetico sostenibile. Il nostro Ateneo sarà presente con uno stand dove verranno presentati i Corsi di Laurea, i progetti di ricerca e i laboratori dedicati a questo ambito”.
“MEDNIGHT”, venerdì 27 dalle 18 la Scienza si apre al territorio
Il prossimo 27 settembre torna al Rettorato dell’Università di Messina l’appuntamento con la “Notte Mediterranea delle Ricercatrici,” – o più semplicemente “MEDNIGHT” – nata con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica in Europa. L’iniziativa si celebrerà in contemporanea in 23 Paesi coinvolgendo più di 400 città europee. Italia, Gracia, Spagna, Turchia e Cipro, Paesi partners per il bacino del Mediterraneo, condurranno attività parallele che consentiranno al grande pubblico di poter conoscere da vicino le ricerche scientifiche all’avanguardia effettuate dagli Atenei e dagli Enti di ricerca coinvolti.
Conferito il Dottorato di Ricerca Honoris Causa in Scienze Umanistiche alla prof.ssa Urbinati
Si è svolta, nell’Aula Magna del Rettorato, la Cerimonia di conferimento del Dottorato di Ricerca Honoris Causa in Scienze Umanistiche alla prof.ssa Nadia Urbinati, politologa, “Kyriakos Tsakopoulos Professor of Political Theory” presso il Department of Political Science della Columbia University (New York).
La docente ha tenuto una lectio doctoralis su “Individualismo e solitudine sociale. Alle origini della crisi della democrazia”. La Laudatio è stata, invece, affidata alla prof.ssa Rita Fulco, Associata di Filosofia Teoretica. Presenti, insieme alla Rettrice, prof.ssa Giovanna Spatari, anche, il Direttore del Dipartimento DiCAM, prof. Giuseppe Ucciardello, la Coordinatrice del Dottorato in Scienze Umanistiche, prof.ssa Caterina Malta e il Direttore Generale, avv. Francesco Bonanno.
In carriera la politologa italiana naturalizzata statunitense – Commendatore della Repubblica Italiana dal 2008 – ha focalizzato le sue ricerche sul pensiero politico moderno e contemporaneo, indagando in particolare il liberalismo e il liberal-socialismo, il cosmopolitismo e le teorie politiche federaliste. Successivamente, ha allargato il suo campo di studi includendovi l’analisi delle teorie della sovranità e della rappresentanza politica, la nascita dei populismi e, in particolare, la formazione dell’opinione nei sistemi democratici rappresentativi. Tra i fondatori della rivista Reset, ha all’attivo floride collaborazioni con periodici e quotidiani nazionali. Ha pubblicato articoli e recensioni in numerose riviste italiane, inglesi e francesi, molti dei quali sono tradotti in varie lingue: cinese, russo, spagnolo, portoghese, giapponese. Titolare di una vasta produzione saggistica ha scritto testi ampiamente apprezzati dalla critica.
La proposta di conferimento del Dottorato Honoris Causa in Scienze Umanistiche è nata dall’idea di voler concretamente riconoscere il merito di chi si è dimostrata una delle più autorevoli studiose a livello internazionale del pensiero democratico e liberale contemporaneo fornendo, al contempo, un contributo fondamentale alla diffusione della conoscenza del pensiero politico italiano e allo sviluppo di una maggiore attenzione al ruolo delle donne in politica.
“Il nostro Ateneo – ha detto la Rettrice – è particolarmente lieto di conferire il Dottorato di Ricerca Honoris Causa in Scienze Umanistiche alla prof.ssa Nadia Urbinati, politologa di caratura internazionale e ricercatrice di primissimo piano che oggi insegna alla Columbia University. La Cerimonia di oggi rappresenta un’occasione importante per tutti i nostri giovani, compresi quelli delle Scuole, che hanno potuto ascoltare le parole di chi rappresenta un profilo scientifico eccellente per i suoi studi sul pensiero democratico, la coscienza sociale e sulla politica a più livelli”.
“È con sconfinata gratitudine e grande emozione – ha dichiarato la prof.ssa Urbinati – che ricevo il Dottorato di Ricerca Honoris Causa in Scienze Umanistiche . Ho piacevoli ricordi di questa città e dell’Ateneo e li ravvivo quest’oggi nell’occasione di questa Cerimonia. Il tema del mio intervento, ovvero la crisi democratica, è ormai reiterato nei vari dibattiti nei media, ma pochi si avventurano a studiarlo davvero. È quello che sto facendo adesso, insieme ad alcuni studenti, partendo da un assunto fondamentale. Generalmente, l’attenzione è rivolta ai partiti, ma è necessario leggere la crisi a partire dall’intermediazione sociale e dalla presa debole della politica, oggi più reattiva e meno responsabile, sulla società. Quest’ultima oggi è poco integrata, impegno e lavoro rischiano spesso di non sfociare in una piena realizzazione. Uno dei fattori della crisi democratica parte, dunque, dalla società poiché la democrazia si compone di singoli cittadini i quali devono riscoprire la necessità di associarsi, di difendere i propri diritti nel nome di una politica più coesa e calata nella realtà. Mi rivolgo ai ragazzi che vedo in aula chiedendo loro di studiare il rapporto tra politica e società perché è davvero importante per sperare in un futuro migliore e più giusto. In questa fase critica lo scollamento dei giovani della politica va a discapito della loro vita e del loro benessere ed è, perciò, necessario invertire la tendenza per evitarlo”.
In Aula erano presenti le delegazioni di studenti dei Licei “La Farina” e “Maurolico”.
Nominati i componenti del CdA e del Collegio sindacale della “UNI.LAV. s.c.p.a.
Il CdA dell’Ateneo, riunitosi ieri, ha approvato, su proposta della Rettrice, prof.ssa Giovanna Spatari, la nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione della “UNI.LAV. s.c.p.a.”, ne faranno parte l’avv. Santi Delia, il dott. Bruno Cilento e l’avv. Francesca Starvaggi.
Conferimento Dottorato Honoris Causa in Scienze Umanistiche alla prof.ssa Urbinati
Rapporto AlmaLaurea 2024 sul profilo e la condizione occupazionale dei Dottori di Ricerca UniMe
È stato pubblicato il Rapporto AlmaLaurea 2024 su Profilo e Condizione Occupazionale dei Dottori di ricerca dell’Università di Messina. L’indagine è stata condotta su un campione di 81 dottori di ricerca del 2022, contattati a dodici mesi dal conseguimento del titolo presso l’Ateneo peloritano.
Classifica Censis: UniMe guadagna 4 posizioni, Comunicazione e servizi digitali al 1° posto tra i grandi Atenei
