Si trasmette nota congiunta del Rettore dell’Università degli Studi di Messina, prof. Salvatore Cuzzocrea e del Commissario straordinario dell’A.O.U. Policlinico “G. Martino”, dott. Giuseppe Laganga.
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Nota del Rettore
Il Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, appreso quanto avvenuto al Policlinico universitario, dove in un Reparto è stato affisso un anomalo avviso rivolto ai pazienti, esprime la propria riprovazione per quanto accaduto.
Nota del Prorettore vicario sull’A.O.U. Policlinico “G. Martino”
In merito alle notizie stampa relative alla nomina di un nuovo Commissario straordinario dell’A.O.U. Policlinico “G. Martino” da parte della Giunta regionale, il Prorettore vicario, prof. Emanuele Scribano, precisa quanto segue:
Nota del Rettore
In merito all’intervento del coordinatore provinciale del Movimento Il Megafono di Messina, Massimo Finocchiaro, relativamente alle dichiarazioni del prof. Michele Limosani sul tema dell’Autorità portuale di Messina, il Rettore dell’Università di Messina, prof. Pietro Navarra, precisa quanto segue:
Nota del Rettore su vicenda Ospedale Piemonte
In merito ad alcune notizie riportate oggi dalla stampa riguardo alla vicenda dell’Ospedale Piemonte, il Rettore dell’Università di Messina, prof. Pietro Navarra, ha redatto la seguente nota:
«Ho partecipato alla riunione tecnica, convocata a Palermo, dall’Assessore Baldo Gucciardi lo scorso martedì 12 gennaio, per discutere del decreto attuativo previsto dalla Legge della Regione Siciliana n. 24 del 9/10/2015, che prevede il passaggio dell’Ospedale Piemonte all’IRCSS Bonino-Pulejo. Notizie di stampa sul tema hanno fatto riferimento a una proposta dell’Università di Messina per la gestione del pronto soccorso e delle attività connesse che sembrerebbe non apparire in linea con “la ratio della legge” a parere del Dottore Vullo, Direttore Generale dell’Azienda Papardo-Piemonte, e dell’Assessore Gucciardi.
Nota del Rettore su “Conferenza di Messina”
In merito alla notizia riportata in data odierna da una testata on-line circa una proposta avanzata al Governo anche da parte dell’Università degli Studi di Messina per l’organizzazione di una nuova “Conferenza di Messina”, il Rettore prof. Pietro Navarra precisa quanto segue.
Nota dell’Ateneo
In merito a notizie diffuse dalla stampa, si precisa quanto segue.
Il Rettore, prof. Pietro Navarra, ha ricevuto nel mese di febbraio da parte di un docente dell’Ateneo un esposto relativo alla produzione scientifica di un collega, nel quale si configura una ipotesi di plagio. Il Rettore, dopo avere esaminato la documentazione, nel rispetto del riserbo dovuto agli interessati ed a tutela dell’immagine dell’Università degli Studi di Messina, ha provveduto da tempo a inviare la stessa al Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica ed alle altre Autorità competenti per le opportune valutazioni.
Nota del Rettore
L’Università di Messina, non appena le verrà notificato il provvedimento restrittivo relativo al Dott. Marcello Caratozzolo, provvederà alla sospensione cautelare dello stesso che, come è emerso stamane, è stato coinvolto in un’inchiesta ad ampio raggio da cui viene interessato anche l’Ateneo peloritano. Ateneo che, come si evince dalle indagini, sarebbe parte lesa nel procedimento, qualora le accuse mosse dalla magistratura trovassero riscontri in sede processuale. Per questo è intenzione del Rettore, Prof. Pietro Navarra, convocare con urgenza gli Organi di Governo per proporre sin da ora la costituzione di parte civile dell’Università, nel caso in cui il percorso dell’indagine dovesse portare all’apertura di un processo. L’Ateneo, inoltre, si riserva di adottare al suo interno tutti quei provvedimenti che risulteranno giustificati in rapporto alla gravità delle contestazioni mosse dall’Autorità giudiziaria.
In questa occasione, l’Ateneo intende altresì affermare con forza la propria estraneità al sistema di corruzione che sembra emergere dalle risultanze investigative. Il Rettore ribadisce la piena fiducia nel corpo docente la cui immagine non deve essere compromessa dall’agire di singoli e da fatti che vedono estranea la stragrande maggioranza della comunità accademica.
L’Università di Messina, esprimendo la più ferma condanna verso tutti gli episodi che hanno violato quelle regole di condotta improntate sulla legalità e il merito a cui fortemente si ispira, assicura la massima collaborazione alle Autorità inquirenti – nelle quali ripone la massima fiducia – affinché si possa fare piena luce sui fatti. Infine, il nuovo Governo dell’Ateneo conferma con determinazione il proprio impegno nel contrasto di tutte le eventuali forme di infiltrazione criminose che possano intaccare l’operato dell’Università di Messina.
NOTA DELL’UFFICIO STAMPA SULL’ORDINANZA DEL CGA
In relazione alle notizie di stampa in merito alla ordinanza con la quale il CGA ha rigettato la domanda di sospensione dell’esecuzione della sentenza del TAR Catania sulle modifiche statutarie adottate dall’Università di Messina nel 2010 e ormai superate dalla entrata in vigore della Legge 240/2010 (Gelmini), si ritiene doveroso rilevare quanto segue, sulla scorta delle valutazioni dei legali: