L’Agenzia Nazionale Erasmus/INDIRE ha chiuso la valutazione dell’Università di Messina sulla gestione del progetto Erasmus nell’anno accademico 2018/2019.
UniME riceve un punteggio di 90 su 100 (l‘anno scorso era di 89/100) consacrando l’Ateneo tra quelli italiani la cui gestione del progetto erasmus è valutata come eccellente (range 90-100).
In particolare, l’Agenzia nazionale nel rapporto finale riconosce lo sforzo della “nuova Governance dell’Ateneo (che) ha contribuito, sottoscrivendo 48 nuovi accordi, ad ampliare il ventaglio di destinazioni degli studenti outgoing ma al tempo stesso anche dei potenziali beneficiari incoming a breve e lungo periodo”.
La notizia è stata accolta dal Rettore dell’Università di Messina, con soddisfazione, proprio mentre è al lavoro per preparare la fase 2 dell’emergenza Covid 19. “L’internazionalizzazione è stata sempre uno degli obiettivi primari del nostro Ateneo. Questo risultato ci da tanta energia per lavorare ancor di più in un momento di grande difficoltà per tutti noi ma che stiamo vivendo con spirito di servizio assicurando il regolare svolgimento delle lezioni, degli esami e delle lauree attraverso la piattaforma Teams. I nostri studenti che sono stati all’estero in Erasmus, o quelli stranieri che hanno frequentato i corsi UniME hanno fatto esperienze molto significative sia didattico che umano. Voglio ringraziare tutto lo staff che si occupa di relazioni internazionali per la qualità e la quantità del lavoro svolto che ci ha premiato”.
Molto soddisfacenti sono i risultati conseguiti delle mobilità (in uscita e in entrata) degli studenti, docenti e del personale tecnico amministrativo.
In particolare, per quanto attiene alle mobilità in uscita degli studenti si registra un “trend ascendente anche per il numero dei Crediti formativi conseguiti all’estero e per il grado di soddisfazione” riportato. “Buoni gli esiti quantitativi rispetto all’organizzazione messa in atto dall’Ateneo: 297 mobilità Erasmus corrispondenti ad un incremento del +44,17% rispetto all’anno precedente”.
Per quanto riguarda le mobilità in entrata, se da una parte gli studenti stranieri sono ancora numericamente inferiori a quelli in uscita, è molto apprezzata dagli incoming il servizio di accoglienza, assistenza e di monitoraggio delle mobilità svolto dal Welcome office.