Hockey under 17: il CUS Unime conquista il titolo regionale

Pubblicato Categorie: Comunicati Stampa Università di Messina Taggato , ,
Comunicato n. 187

Con la vittoria in trasferta per 2-1 contro l’HC Ragusa il CUS Unime, categoria under 17, si aggiudica la testa della classifica conquistando il titolo regionale di categoria. Bastava solo un punto ai cussini per la matematica conquista del titolo, ma, nell’ultima e decisiva sfida contro la seconda forza del torneo, gli universitari decidono di strafare e superano la squadra ragusana. Sul 2-1 finale pesa l’importante doppietta di Daniele Romano, con la quale il CUS riesce a ribaltare l’iniziale vantaggio dei padroni di casa.

Gli iblei partono forte, come testimonia il vantaggio iniziale, ma gli ospiti messinesi hanno il merito di giocare come sanno e come hanno fatto durante tutto il campionato, battendo tutte le altre compagini della categoria; sugli scudi anche l’estremo difensore Marco De Domenico, autentica garanzia tra i pali e protagonista di una gara superlativa.
Grande soddisfazione in casa CUS Unime, dunque, soprattutto perchè in questa gara il tecnico peloritano Giacomo Spignolo ha dato spazio ai più piccoli; tanti 2000 e 2001 in campo che hanno saputo ripagare la fiducia del tecnico rendendosi protagonisti di una ottima prova, contro una formazione che ha giocato bene ma che ha trovato sulla propria strada un team ben organizzato, che fa del gruppo la propria arma migliore.
<Abbiamo dimostrato di essere una squadra vincente – dichiara il mister cussino – abbiamo fatto un campionato superlativo, costellato soltanto da vittorie; siamo riusciti a creare un buon gruppo sul quale si potrà sicuramente lavorare bene in prospettiva futura, e per questo siamo veramente entusiasti>.
Questo l’organico dei neo campioni regionali: Marco De Domenico, Salvatore Auditore, Alberto Abate, Manuel Mirisola, Ivan Petrera, Peppe Ardizzone, Giovanni Cama, Alberto La Torre, Federico Ficarra, Maikol Cammarata, Daniele Romano, Alessandro Manuli, Fabrizio Sima. All. Giacomo Spignolo