E’ stato finanziato dalla Regione sui fondi del PSN (Piano Sanitario Nazionale) 2014 alla Cardiologia del Policlinico universitario il progetto di Cardio-Oncologia, coordinato dal Prof. Scipione Carerj, Direttore della Diagnostica Cardiologica non Invasiva dell’AOU “G. Martino”, in collaborazione con il Prof. Giuseppe Altavilla, direttore dell’Oncologia Medica, ed il Prof. Giuseppe Oreto, direttore della Cardiologia.
Il Progetto prevede la creazione di una rete Cardio-Oncologica regionale, ed intende avviare un percorso diagnostico assistenziale terapeutico condiviso, che ha come obiettivo la tutela della salute delle persone trattate per neoplasie maligne. Infatti, strettamente legata alla chemioterapia e/o all’utilizzo dei nuovi farmaci antitumorali è la problematica della cardiotossicità, che rappresenta uno dei fattori che più limita l’utilizzo sia dei farmaci tradizionali, che dei nuovi agenti biologici. Pertanto, le nuove Linee Guida internazionali hanno inserito il precedente trattamento chemioterapico nel novero dei fattori di rischio cardiovascolari e, da più parti, si dichiara la necessità di una stretta cooperazione tra le due discipline, oncologia e cardiologia, per lo sviluppo di una nuova linea di ricerca ed assistenziale e cioè la Cardio-Oncologia. L’assessorato regionale alla Sanità è molto attento e sensibile a questa problematica, infatti sta elaborando un percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale (PDTA) sulla Cardio-Oncologia, che sarà pubblicato nei primi mesi dell’anno prossimo e che traccerà le linee guida regionali al fine di ottimizzare la gestione di questi pazienti in particolare per quanto riguarda le complicanze cardiovascolari.