Prenderà il via il 24 luglio, a Marina di Ragusa, la seconda edizione della Summer School “L’Immigrazione in Italia: racconti mediali ed esperienze reali a confronto” promossa dal Corso di Laurea in Servizio Sociale della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Messina e dal Centro Interdipartimentale per le Ricerche sulla Sociologia del Diritto, dell’Informazione e delle Istituzioni Giuridiche (C.I.R.S.D.I.G.).
Il Corso si propone come progetto formativo in grado di realizzare un approfondimento scientifico in contesti speciali, luoghi lontani dai tradizionali circuiti accademici. Il progetto didattico si fonda, infatti, sulla correlazione tra lezioni tenute da qualificati relatori, visite guidate ai principali luoghi artistici del territorio e la partecipazione attiva degli studenti.
La lezione inaugurale (24 luglio) sarà tenuta dal prof. Domenico Carzo, direttore scientifico della Scuola Estiva, ordinario di Sociologia dei processi Culturali e Comunicativi della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Messina.
Il calendario dei giorni successivi prevede:
25 luglio: lezioni di Antonia Cava (Docente di Sociologia della Comunicazione– Università di Messina) “Uno, nessuno e centomila altrove”. Italiani e stranieri tra migrazioni interne e internazionali; Andrea Salanitro (Dottore di Ricerca in Metodologia delle Scienze Sociali –Università degli Studi di Firenze) “L’immigrazione a Messina. Una ricerca sugli stranieri residenti”.
26 luglio: lezioni di Salvo Nicolosi (Docente di Diritto dell’Unione Europea – Università di Catania) “La disciplina europea in materia d’immigrazione e asilo e lo status giuridico dello straniero”; Gaetano Pernice (Consigliere del Centro Servizi Volontariato Etneo) “Welfare, politiche sociali e volontariato”.
27 luglio: Osservazione sul campo nel Comune di Santa Croce Camerina.
28 luglio: lezioni di Maria Gabriella Campolo (Ricercatrice di Statistica – Università di Messina) “Tempi di vita e tempi di lavoro delle famiglie immigrate”; Francesco Pira (Docente di Comunicazione e Relazioni Pubbliche – Università di Udine) “Comunicare la multiculturalità: dagli old media ai social network. Analisi di un viaggio sulla percezione della migrazione dall’analogico al digitale. Dalla carta stampata a Facebook, Twitter e Youtube”. E’ previsto anche l’Intervento di Karima Moual (Giornalista e blogger Il Sole 24 Ore)
29 luglio: lezioni di Maria Rita Bartolomei (Antropologa – Università di Macerata) “Le famiglie migranti tra integrazione e devianza. Le mutilazioni genitali come“segno” identitario; Vito Sforza (Architetto) “Processi migratori e paesaggio urbano”.
30 luglio: lezioni di Angela Busacca (Ricercatrice di Diritto Privato – Università Mediterranea di Reggio Calabria) “Il diritto alle relazioni familiari del piccolo migrante. Brevi note su ricongiungimento familiare e pemanenza temporanea nell’interesse dei minori”; Marco Centorrino (Docente di Sociologia della Comunicazione – Università di Messina) “Immigrazione e Media”; Mario Raspagliesi (Responsabile Ambulatorio Immigrati Azienda Ospedaliera Cannizzaro Catania e Presidente Associazione Terra Amica) “Le politiche sanitarie per gli immigrati”.
La Summer School si concluderà il 31 Luglio con la cerimonia di consegna degli attestati.
L’esperienza dello scorso anno ha permesso anche la pubblicazione di un libro a cura del prof. Domenico Carzo intitolato “Narrare l’Altro. Pratiche discorsive sull’immigrazione”. Il volume spiega come tra i mutamenti sociali avvenuti in Italia negli ultimi venti anni (concernenti il mercato del lavoro, l’avvento dei nuovi media, un forte mutamento nei rapporti sociali e, di conseguenza, familiari) spicca anche l’avvento delle migrazioni internazionali.
Nel libro contributi di Francesco Pira, Mariagrazia Salvo, Marco Centorrino, Antonia Cava, Mariarita Bartolomei, Pietro Saitta, Costanza Carzo, Salvo Nicolosi e Gaetano Pernice.