âCompetitivitĂ e sostenibilitĂ â, questo il tema del seminario svoltosi nei giorni scorsi presso la facoltĂ di Economia e organizzato dalla sezione di Economia e Gestione delle Imprese, in collaborazione con PricewaterhouseCoopers SpA (âPwCâ).
Anno: 2012
CONVEGNO SU FEDERALISMO E DIRITTO DEL LAVORO IN ITALIA E SPAGNA
âItalia-Spagna, federalismo e diritto del lavoro: esperienze comparate a confrontoâ è il tema di un convegno che si svolgerĂ martedĂŹ 29 maggio 2012, alle ore 10, nellâAula Magna della FacoltĂ di Economia.
Interverranno il prof. Giovanni Moschella, Preside della FacoltĂ di Economia, il prof. Maurizio Ballistreri, docente di Diritto del lavoro dellâUniversitĂ di Messina, il prof. Rino Milici, docente di Diritto del lavoro dellâUniversitĂ di Messina, il prof. Virgilio Tèllez Valle, docente di Diritto del lavoro e della sicurezza sociale dellâUniversitĂ di Extremadura.
Nel corso dellâincontro sarĂ presentato il libro del prof. Ballistreri âDiritto del lavoro, federalismo, statuto speciale sicilianoâ, Ed. Giuffrè.
ALMALAUREA: PROFILO DEI LAUREATI 2011 UNIVERSITAâ DI MESSINA
Nei giorni scorsi AlmaLaurea ha presentato il XIV Profilo dei laureati, lâindagine ha coinvolto oltre 215mila laureati del 2011 di 61 Atenei aderenti da almeno un anno al Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea, tra cui lâUniversitĂ di Messina. I laureati dellâUniversitĂ di Messina coinvolti nel XIV Profilo dei laureati sono i 4.643 giovani usciti dallâAteneo nel 2011. Tra questi, 2.885 laureati di primo livello e 1.042 laureati nei percorsi specialistici biennali.
âSE LA GIOVENTUâ LE NEGA IL CONSENSO ANCHE LA MAFIA SPARIRAâ â
Con unâampia partecipazione di prorettori, presidi, delegati rettorali, docenti, studenti, dirigenti universitari, personale tecnico-amministrativo, si è svolta stamani, nellâandrone dellâUniversitĂ di Messina una cerimonia di riflessione, commemorazione e approfondimento culturale sul tema âMessina ricorda â Messina reagisce. In occasione del XX anniversario delle stragi di Capaci e Via DâAmelioâ, alla quale lâAteneo peloritano ha aderito, su decisione unanime del Senato Accademico assunta nella seduta del 22 maggio.
La cerimonia si è aperta con lâintervento del Rettore, prof. Francesco Tomasello, che inizialmente ha sottolineato il pieno coinvolgimento della comunitĂ universitaria allâevento, partendo dalla frase pronunziata da ministro Profumo nel corso di un recente convegno svoltosi ad Assisi: âLa mafia teme di piĂš lâistruzione della giustiziaâ: âDobbiamo raccogliere queste parole – ha detto il prof. Tomasello – perchè educare i giovani alla legalitĂ significa sconfiggere la mafiaâ. âMi piace oggi ricordare lâimpegno dei nostri studenti â ha puntualizzato il Rettore â che giĂ alcuni anni fa hanno voluto dare la loro testimonianza con lâimpianto di un albero di ulivo e di una taga commemorativa, per dire no ad ogni forma di violenzaâ. âLa giornata di oggi â ha concluso il Rettore â testimonia il ricordo e la ribellione ai tragici avvenimenti di Capaci e Via DâAmelioâ.
Il prof. Giancarlo De Vero, giurista, docente della FacoltĂ di Giurisprudenza
dopo avere evidenziato che le commemorazioni non vanno considerate alla stregua di avvenimenti retorici, bensĂŹ âdevono rappresentare un richiamo a tutta la societĂ civile affinchĂŠ fatti come quelli di Capaci e Via DâAmelio non abbiano a ripetersiâ ha dichiarato che ânellâUniversitĂ cultura e giustizia trovano un comune terreno di diffusione. Se il corpo sociale nella sua interezza si piega alla demolizione della legalitĂ , nessuna speranza ci potrĂ essere per la sconfitta dellâillegalitĂ e del malaffareâ. âFalcone e Borsellino – ha aggiunto il docente – vanno ricordati come due eroi della giustiziaâ.
Il prof. De Vero si è infine soffermato a ricordare con sentita partecipazione le figure di Giovanni Falcone (âla cui magistrale istruzione del maxi processo contro la mafia passò indenne il vaglio della Cassazioneâ) e Paolo Borsellino .
Il prof. Luigi Chiara, storico, docente della FacoltĂ di Scienze Politiche, ha parlato del carattere che dovrebbe assumere in Sicilia la lotta alla mafia (âtutta la comunitĂ dovrebbe sentirsi animata dallo spirito antimafiaâ), ha ricordato che la mafia costituisce una rete di intrecci e connivenze dentro la societĂ civile e la politica, che il pool di magistrati antimafia fu fortemente voluto dal compianto giudice Antonino Caponnetto, che toccherĂ agli storici scoprire quanto il maxiprocesso abbia influita sulle morti tragiche di Falcone e Borsellino ed ha concluso affermando che âla lotta alla mafia passa attraverso un fondamentale principio, quello cioè che tra lo Stato ed i cittadini non ci deve essere nessuna forza di intermediazioneâ e che âFalcone e Borsellino si opposero con tutte le loro forze ad una trattativa con la mafiaâ.
A conclusione della cerimonia gli interventi dei rappresentanti degli studenti Andrea Santalco e Francesco Antonuccio, della FacoltĂ di Giurisprudenza, che hanno ribadito lâimportanza che riveste la cultura nella lotta contro la mafia, che ha radici tanto fitte quanto maggiore sono la diffusione dellâignoranza e del silenzio, ricordando infine una frase di Paolo Borsellino:âSe la gioventĂš le nega il consenso anche la mafia sparirĂ â.
TAVOLA ROTONDA â CRISI DI IMPRESA ED ECONOMIA CRIMINALEâ
Nella  ricorrenza della strage di Capaci  e dell’uccisione del giudice Giovanni  Falcone, del giudice Francesca Morvillo e degli uomini della scorta, giovedĂŹ 24 maggio, alle ore 10, nellâAula Magna della FacoltĂ di Economia, si terrĂ una Tavola Rotonda su âCrisi di impresa ed Economia criminaleâ.
Ne discuteranno i professori Mario Centorrino e Francesco Vermiglio, i magistrati Antonio DâAmato, e Giuseppe Minutoli, il giornalista Antonio Siracusano. CoordinerĂ i lavori il prof. Giovanni Moschella, Preside della FacoltĂ di Economia.
PREMIO AL DOTT. GIOVANNI PIRROTTA AL CONTEST âApps4ITALYâ
Il dott. Giovanni Pirrotta, che ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Matematica presso lâUniversitĂ di Messina, ha partecipato al Contest “Apps4Italy”, classificandosi al secondo posto per la categoria “Dataset” e aggiudicandosi un premio di 3000 euro.
LâUNIVERSITAâ DI MESSINA ADERISCE ALLA GIORNATA âMESSINA RICORDA â MESSINA REAGISCE â
LâUniversitĂ di Messina, nella seduta odierna del Senato Accademico, ha deciso di aderire al percorso di riflessione, commemorazione e approfondimento culturale sul tema âMessina ricorda, Messina reagisce. XX° Anniversario dalle stragi di Capaci e Via DâAmelioâ, il cui appuntamento è previsto domani, 23 maggio, presso lâAuditorium Monsignor Fasola di via S. Filippo Bianchi.
Eâ stato altresĂŹ deciso di sospendere lâattivitĂ didattica per la giornata di domani 23 maggio, fino alle ore 11, per consentire la piĂš ampia partecipazione e nella consapevolezza che – come ha detto il ministro Profumo citando un’affermazione del giudice Caponnetto del 1994  – âla scuola è luogo di unitĂ per tutti gli italiani, luogo di democrazia e la mafia è molto piĂš preoccupata della scuola e della cultura che della giustiziaâ.
Domani alle ore 9 nello spazio antistante lâingresso centrale dellâAteneo, si terrĂ una breve manifestazione, nel corso della quale parleranno uno storico, un giurista e uno studente dellâUniversitĂ di Messina.
La manifestazione si concluderĂ prima delle 10, per consentire a chi lo vorrĂ di partecipare alla cerimonia in programma allâAuditorium Monsignor Fasola.
Le gare di domani dei C.N.U. osserveranno un minuto di silenzio in ricordo di tutte le vittime delle stragi di mafia.
Eâ stato deciso inoltre di spostare alle ore 10 (anzichĂŠ alle ore 9 come da programma) lâinizio del corso di formazione âRiflessi sul sistema universitario delle recenti disposizioni introdotte dalle manovre economiche dell’estate ed autunno 2011, nonchè delle manovre del Governo Monti”,  allo scopo di consentire al personale tecnico-amministrativo dellâUniversitĂ Â di partecipare alla manifestazione di domani .
INCONTRO SULLE PARI OPPORTUNITAâ
A conclusione del corso in Storia dellâAmministrazione Pubblica, mercoledĂŹ 23 maggio, alle ore 16, presso lâAula âLorenzo Campagnaâ (P.zza XX Settembre, n. 4) si terrĂ un incontro sul tema âLa presenza delle donne nella Pubblica Amministrazione Italiana: storia di un cammino difficile, tra battaglie per la paritĂ e difesa delle Pari OpportunitĂ â.
I lavori saranno introdotti dalla prof.ssa Antonella Cocchiara, docente di Storia dellâAmministrazione pubblica alla FacoltĂ di Scienze Politiche.
CONVEGNO SULLE MIGRAZIONI
GiovedĂŹ 24 e venerdĂŹ 25 maggio nellâAula Magna della FacoltĂ di Economia dellâUniversitĂ di Catania si svolgerĂ il Convegno di studi: âMigrazioni e processi di interazione culturale. Forme di integrazione e organizzazione territorialeâ .
PRESENTAZIONE VOLUME âMESSINA DALLA VIGILIA DEL TERREMOTO DEL 1908 ALLâAVVIO DELLA RICOSTRUZIONEâ
Sabato 26 maggio, alle ore 10, nellâAula Magna dellâUniversitĂ di Messina, sarĂ presentato il volume Messina dalla vigilia del terremoto del 1908 allâavvio della ricostruzione, a cura di Antonio Baglio e Salvatore Bottari, edito dallâIstituto di studi storici Gaetano Salvemini di Messina (c2010, stampa 2011).
SENATO ACCADEMICO E CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Si riuniranno martedĂŹ 22 maggio, rispettivamente alle ore 9.30 e alle ore 16, il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione dellâUniversitĂ , presieduti dal rettore, prof. Francesco Tomasello.
NO AD OGNI FORMA DI VIOLENZA E FERMA CONDANNA DELLE AZIONI EVERSIVE
Per unanime decisione del CUSI e dei rappresentanti delle Istituzioni (UniversitĂ , Comune, Provincia, Coni, Ersu e Regione Siciliana) con il consenso degli studenti, la manifestazione prevista per lâinaugurazione dei Campionati Nazionali Universitari è stata trasformata in una occasione di testimonianza e partecipazione al dolore per la morte della giovane Melissa Bassi e di condanna di ogni violenza, nel momento in cui il gesto efferato di Brindisi colpendo i giovani punta al cuore non solo delle Istituzioni, ma di ogni cittadino.La sfilata degli atleti giunti a Messina avrĂ un significato preciso: no ad ogni forma di violenza e ferma condanna delle azioni eversive.I Cus italiani, giĂ listati a lutto, osserveranno allâinizio di ogni gara, un minuto di silenzio per Melissa e per tutti gli altri giovani barbaramente colpiti.LâUniversitĂ di Messina ha provveduto a mettere a mezzâasta le bandiere in segno di lutto, come sta avvenendo in tutta lâItalia.