E’ stata inaugurata stamane, presso l’Aula Magna del Rettorato, la Unime Scientific Quadrilater Conference 2018, quest’anno dedicata alla memoria del prof. Alessandro Anastasi. L’evento, promosso dai Dipartimenti di Economia e di Scienze Politiche e Giuridiche, ha coinvolto anche la Cracow University of Economics, la Kyiv National University of Trade and Economics e la University of Kragujevac. I lavori sono stati aperti dal Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, dal Direttore Generale, prof.ssa Daniela Rupo e dal Direttore del Dipartimento do Scienze Politiche e Giuridiche, prof. Mario Calogero. Insieme a loro sono intervenuti anche i proff. Andrzej Jaky, Antolii Mazaraki e Marko Slavkovic, in rappresentanza delle Università straniere.
La Conferenza, che proseguirà sia nel pomeriggio (dalle ore 15 presso l’Aula Magna del Dipartimento di Economia) che domani (dalle ore 9 presso l’Aula Buccisano del Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche), mira, attraverso sessioni parallele ricche di contributi di diversi docenti, a costruire un ponte multidisciplinare al fine di fornire un’ampia prospettiva relativa allo sviluppo sostenibile ed all’innovazione, in un contesto in cui le varie organizzazioni sociali si trovano a dover affrontare grandi sfide con l’obiettivo di promuovere il proprio futuro sostenibile e tecnologico. In particolare, lo sviluppo sostenibile sta influenzando il mercato, incoraggiando le aziende a cambiare il modo in cui pensano a prodotti, tecnologie, processi e modelli di business.
“Sono orgoglioso – ha detto il Rettore – di poter accogliere in Aula Magna personalità accademiche provenienti da Atenei stranieri. Sono grato per la collaborazione che, nel corso della Conferenza, potrà contribuire ad un nuovo approccio riguardo il tema, oggigiorno centrale, dello sviluppo sostenibile. Attraverso questo evento, rinnoviamo anche il ricordo del prof. Alessandro Anastasi”.
“La Unime Scientific Quadrilater Conference 2018 – ha commentato la prof.ssa Rupo – rappresenta senza dubbio una ottima occasione internazionale per favorire un virtuoso scambio di idee e di esperienze tra Paesi che possono vantare studi e ricerche connesse al tema dell’innovazione e dello sviluppo sostenibile”.
“Questa iniziativa – ha dichiarato il prof. Calogero – è importantissima, innanzitutto, perché crea un collegamento fra l’Ateneo di Messina ed altre Università e poi per la particolarità del tema affrontato. Lo sviluppo sostenibile è uno dei problemi che riguarda la vita di ognuno di noi. Oggi c’è una sfida, molto importante, rispetto alla quale tutti dobbiamo confrontarci. Dobbiamo trovare le condizioni per soddisfare le necessità delle attuali generazioni, senza compromettere la realizzazione delle esigenze di chi verrà in futuro. Per questo motivo lo sviluppo sostenibile è un tema fondamentale, non solo nell’ambito della ricerca scientifica, ma anche a livello politico. Sono certo che da questo incontro, che per altro prevede una contaminazione di saperi, verranno fuori delle indicazioni utili, a beneficio di coloro che vivono nei Paesi ricchi ed anche in quelli poveri. Dobbiamo guardare gli uni agli altri, oggi e nel futuro”.