Nell’ambito del Corso ‘Donne, politica e istituzioni’, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Storia delle Istituzioni, si è svolta una Tavola rotonda sulla nuova legge elettorale regionale e la doppia preferenza di genere.
All’incontro hanno partecipato l’on. Angela Bottari, il prof. Giovanni Moschella, ordinario di Istituzioni di diritto pubblico, il costituzionalista prof. Alberto Russo e l’on. Valentina Zafarana, deputata regionale del Movimento 5 Stelle. Ha introdotto i lavori la coordinatrice del Corso, prof.ssa M. Antonella Cocchiara.
“La doppia preferenza ha funzionato e la conferma è nell’elezione di tante donne alle ultime amministrative siciliane. Sulla legge elettorale, invece, è necessario intervenire per la reintroduzione della doppia scheda per il sindaco e per il consiglio comunale”, ha detto il presidente dell’Ars . “Il ritorno alle due schede – ha spiegato Ardizzone – consentirà di regolare il rapporto tra i voti di lista e l’effetto trascinamento sui candidati sindaco, renderà le modalità di voto più chiare e meno lunghe le operazioni di spoglio. Da Presidente dell’Ars mi farò promotore di questo in Assemblea”. Secondo Ardizzone, infine, “la preferenza di genere per le donne ha fatto fare un salto di qualità ai partiti, nelle liste, permettendo alle candidate di non essere, come in passato, solo portatrici di voti”.