Grande successo di pubblico per la manifestazione sui rapporti tra Messina e la Spagna, organizzata dall’Ateneo in collaborazione con la Fondazione Federico II e lāAssemblea Regionale Siciliana, cheĀ ha rappresentato soprattutto un momento di riflessione per volgere lo sguardo al passato proiettandosi verso il futuro con maggiori consapevolezze.
.Ā
L’Ateneo peloritano ha pubblicato il Bando “Research & Mobility” (R&M) che disciplina le procedure per il finanziamento di progetti integrati di ricerca, formazione e mobilitĆ allo scopo di favorire il rafforzamento della dimensione internazionale dell’Ateneo anche in vista della creazione di possibili network di cooperazione internazionale ed ai fini di una piĆ¹ efficace partecipazione alle opportunitĆ di finanziamento europee.
A causa dellāallerta meteo per le avverse condizioni atmosferiche previste per domani, 9 febbraio 2015, e facendo seguito allāordinanza del sindaco del Comune di Messina, ĆØ stata disposta la sospensione dellāattivitĆ didattica di tutto lāAteneo. Salvo ulteriori comunicazioni, invece, si svolgerĆ regolarmente lāattivitĆ amministrativa.
Si ĆØ svolta nel pomeriggio, presso l’Aula Magna, la tavola rotonda sul tema āLa Cittadella di Messina: un problema da risolvere, unāopportunitĆ da non perdereā.
Presenti gli Assessori regionali, Maurizio Croce e Antonio Purpura, il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Giovanni Ardizzone, l’Assessore comunale, Sergio De Cola, il Presidente dell’AutoritĆ Portuale, Antonino De Simone, il Comandante del supporto logistico della Marina Militare di Messina, Santo Legrottaglie, ed in rappresentanza della Soprintendenza, l’arch. Orazio Micali.
SarĆ inaugurata domani, alle ore 11 a Villa Pace, la mostra āUn alma comĆŗn. Arquitectura sĆculo-aragonesaā, lāevento si svolgerĆ nellāambito di una tre giorni dedicata ai legami tra Messina e la Spagna, in cui si spazierĆ dai temi storici, a quelli artistici e architettonici, allāattualitĆ con un approfondimento dedicato alla Zona Falcata ed alla Cittadella.āØ
MartedƬ 10 febbraio alle ore 10,30, presso lāAula Senato dell’UniversitĆ di Messina, si terrĆ la presentazione del nuovo servizio di Banca del Tempo dedicato agli studenti dell’Ateneo, preceduta dalla firma dellāaccordo di collaborazione tra l’UniversitĆ e TIMEREPUBLIK, piattaforma web che lo fornisce.
La politica tesa a implementare il trasferimento tecnologico, ha prodotto la nascita all’interno dell’UniversitĆ di altre due imprese. Si tratta della DHLabs e della Finance and Risk Lab, che opereranno nel settore dell’ingegneria informatica e della consulenza finanziaria. Protagonisti saranno alcuni docenti dell’Ateneo, insieme a privati. Ad entrambe, nell’ultima seduta di Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione, ĆØ stato riconosciuto il titolo di “Spin Off accademico”.
Sono tornati a riunirsi Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione. Tra i provvedimenti adottati, diverse le novitĆ inerenti le procedure di iscrizione e immatricolazione.
Sono stati pubblicati i bandi dei Master di I e II livello dedicati al contrasto dei fenomeni criminali e mafiosi. I corsi nascono dalla collaborazione tra lāAteneo, la Procura della Repubblica e il Tribunale di Messina, lāOrdine degli Avvocati e lāOrdine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Messina.
Una tre giorni dedicata ai legami tra Messina e la Spagna, in cui si spazierĆ dai temi storici, a quelli artistici e architettonici, all’attualitĆ con un approfondimento dedicato alla Zona Falcata ed alla Cittadella.
Sono queste le linee guida della manifestazione – organizzata dall’Ateneo, dall’Assemblea Regionale Siciliana e dalla Fondazione Federico II – che si svolgerĆ tra Villa Pace e il Rettorato, a partire dal 4 febbraio, con l’intento di coinvolgere non solo la comunitĆ accademica, ma anche la cittadinanza.
In occasione della Giornata della Memoria, nell’Aula Magna dell’Ateneo, si ĆØ svolto un incontro sul tema ” I bambini e la Shoah”.
Nel corso della mattinata si ĆØ parlato del libro di Sara Valentina Di Palma, “Se questo ĆØ un bambino. Infanzia e Shoah” (Giuntina, Firenze), che esamina le vicende dei minori coinvolti nella piĆ¹ grande tragedia del XX secolo, Ā nella quale morirono circa un milione e mezzo di bambini, il 90% dei bambini ebrei. L’obiettivo dell’autrice ĆØ quello di ricostruire questa tragica esperienza attraverso i vissuti dei minori durante e dopo la Shoah.
Il prof. Antonio Saitta, ordinario di Diritto costituzionale e Prorettore con delega alla LegalitĆ , trasparenza e processi amministrativi dell’Ateneo, ĆØ stato chiamato a fare parte del “Gruppo di riflessione strategica sulle politiche e gli affari europei”, insediatosi a Palazzo Chigi proprio in questi giorni.
