E’ stato pubblicato, sul Canadian Medical Association Journal, uno studio condotto da un gruppo di ricercatori Europei, sotto il coordinamento del Dott. Gianluca Trifirò, ricercatore dell’Università di Messina presso il Dipartimento di Scienze Biomediche, Odontoiatriche e delle Immagini Morfologiche e Funzionali, che ha dimostrato come l’antibiotico azitromicina (ampiamente utilizzato in pratica clinica) non è associato ad un aumentato rischio di aritmia ventricolare, patologia che può condurre alla morte.
Studio diretto da un ricercatore Unime pubblicato sul Canadian Medical Association Journal
Comunicato n. 99