In merito all’odierno sit-in dei lavoratori della ditta Confor Service ed al relativo comunicato riportato da alcuni organi d’informazione, il Direttore generale dell’Ateneo, prof.ssa Daniela Rupo, precisa quanto segue:
“Premettendo che il benessere dei prestatori di lavoro, anche nell’ambito dei servizi di committenza, è uno degli aspetti ritenuti di maggior rilievo da parte dell’Università di Messina, appare doveroso replicare alla nota relativa al sit-in dei lavoratori della Confor Service, consorziata esecutrice della ManitalIdea.
Si ribadisce quanto detto più volte nelle occasioni di incontro con i lavoratori e con i sindacati, che l’Università è senza esitazioni disponibile a far fronte alle richieste dei lavoratori, secondo le disposizioni di legge vigenti. In tal senso, anche nella mattinata odierna, io stessa, assieme al prorettore vicario prof. Giovanni Moschella, ho accolto la richiesta di incontro con i lavoratori e i sindacati, chiarendo che nel caso in cui, come già avvenuto con altra azienda subappaltatrice della Manital, i lavoratori non abbiano percepito gli stipendi dal datore di lavoro, l’Università può attuare l’intervento sostitutivo, purché sia messa in condizione di procedere secondo quanto disposto dal codice degli appalti.
Ad oggi non è pervenuta alcuna formale richiesta motivata da parte della ditta (in questo caso la consorziata Confor Service) o da parte del sindacato dei lavoratori, né l’Ateneo è in possesso delle buste paga dei lavoratori, necessarie a quantificare le relative spettanze. La lamentata indifferenza dell’Ateneo non è quindi fondata, e pur tenendo conto delle giuste richieste dei lavoratori, appare ingenerosa.
Resta ferma la volontà dell’Università di definire, nel più breve tempo possibile, la questione, riservandosi altresì di agire legalmente nei confronti della ManitalIdea, stanti i ripetuti ed infruttuosi solleciti rivolti alla stessa, per il risarcimento dei danni materiali e d’immagine cagionati da questa spiacevole vicenda”.