Con la ripresa delle lezioni del primo semestre dell’anno accademico 2020/21, stamane, sono tornate a ripopolarsi le aule dei vari Dipartimenti dell’Università di Messina. Nel pieno rispetto delle limitazioni di sicurezza e del necessario distanziamento imposto dalla legge per contenere la pandemia da COVID-19, l’attività didattica è ripartita in modalità mista (blended), con alcuni studenti collegati in streaming ed altri presenti nelle varie sedi dipartimentali. Ad Ingegneria i giovani sono stati accolti dal Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, visibilmente contento e soddisfatto per questo ritorno alla ‘normalità’: “ L’Ateneo riapre, i ragazzi e le ragazze sono presenti nei Dipartimenti e tutto questo è un segno di come i sacrifici fatti sono stati ripagati, dai loro occhi si può intuire la voglia di tornare alla normalità. Questa è l’Università che ci piace; la comunità accademica non ha mai lesinato impegno per arrivare a questo giorno. Bisogna ripartire, siamo molto fieri di poter vedere i giovani in aula, al meglio, in armonia ed in sicurezza”.
Anche la prof.ssa Ida Milone, Direttore del Dipartimento di Ingegneria ha salutato con gioia il ritorno degli studenti in aula: “E’ una grandissima emozione riavere gli studenti in Dipartimento, immagino che lo stesso sentimento valga anche per i miei colleghi. Gli studenti hanno più volte chiesto e desiderato il ritorno nelle aule e ritengo che la risposta di tutto l’Ateneo sia stata importante”.
L’Università di Messina si è, così, riappropriata, della sua identità di luogo fisico in cui le persone si incontrano per apprendere e scambiarsi saperi e conoscenze, nella consapevolezza di dover affrontare un anno accademico complicato ma pieno di fiducia e buona volontà.