Nel corso delle sedute di ieri (venerdì 29 gennaio), Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione dell’Università di Messina, hanno dato il via libera a diversi accordi che coinvolgono l’Ateneo.
Gli organi collegiali, innanzitutto, hanno ratificato il “Patto per la Falce”, siglato nei giorni scorsi a Palermo. L’accordo, teso al recupero e alla valorizzazione della Zona Falcata, vede allo stesso tavolo Regione, Comune, Autorità Portuale e Università. È prevista l’istituzione di un tavolo tecnico presso l’Ateneo, mirato innanzitutto a sostenere e promuovere l’attuazione del Piano Regolatore del Porto.
In base agli accordi di collaborazione già sanciti in passato, poi, sono stati ratificati due nuovi protocolli che prevedono lo sviluppo di progetti comuni con l’IRCCS Centro Neurolesi “Bonino Pulejo” di Messina. Il primo è incentrato sulla tecnologia “Caren”, recentemente installata presso l’IRCCS, utilizzabile per la riabilitazione e per le diagnosi precoci dei disturbi dell’equilibrio e della postura. Gli studenti dell’Ateneo potranno approfondire l’utilizzo di questa tecnologia, mentre l’IRCCS potrà avvalersi delle prestazioni del Centro Medico Sportivo dell’Università.
Università e IRCCS, inoltre, lavoreranno insieme ad un progetto legato alla realizzazione di una piattaforma tecnologica cloud, con l’obiettivo di farla diventare un punto di riferimento per testare e validare tutti i risultati della ricerca negli ambiti della telemedicina e dei workflow sanitari.
Approvata, infine, la bozza di convenzione le Università di Messina, Palermo e Catania, Ministero della Giustizia e Regione Siciliana per una collaborazione tra sistema universitario e Uffici Giudiziari nei Distretti di Corte di Appello della Sicilia. L’obiettivo della collaborazione tecnico-scientifica è rappresentato dall’implementazione del processo di informatizzazione delle procedure processuali.