La Scuola di Specializzazione in Fisica Medica dell’Università di Messina, che attualmente ha sede presso il Dipartimento di Protezionistica Ambientale, Sanitaria, Sociale ed Industriale dell’Ateneo è inserita nel contesto delle Scuole di specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia, avvalendosi anche della collaborazione significativa dei docenti di Fisica della Facoltà di Scienze. La Scuola nacque nel 1992 su iniziativa del Prof. Giuseppe Vermiglio, titolare della Cattedra di Fisica Medica, che la ha diretta fino al 1997 ed è oggi tra i docenti che ne supportano con entusiasmo gli impegni e l’attività, svolta attualmente sotto la direzione del Prof. Guglielmo Mondio.
Le modifiche degli ordinamenti didattici universitari varate dal M.I.U.R., e riguardanti anche le Scuole di Specializzazione dell’area sanitaria non medica, hanno comportato una nuova strutturazione degli stessi, che l’Università di Messina ha rapidamente recepito, adeguandosi alle analoghe normative europee del settore.
Nel 2009, su proposta del Direttore pro tempore della Scuola di Specializzazione in Fisica Medica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, l’unità operativa di Fisica Sanitaria del Policlinico A. Gemelli è stata accreditata quale polo didattico della analoga Scuola di Messina, nell’ambito di un accordo di collaborazione che prevede anche la possibilità che specializzandi dell’Ateneo Peloritano svolgano attività didattiche e di tirocinio pratico presso i reparti di Radiologia, Radioterapia e Medicina Nucleare del Policlinico Gemelli, in alternativa o ad integrazione del tirocinio pratico istituzionale, svolto presso l’U.O. di Fisica Sanitaria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “G. Martino”diretta dalla Dr.ssa Isidora Ielo.
In aggiunta a questa importante partnership, non può certo sottacersi l’accordo di collaborazione che intercorre, tramite convenzione sottoscritta con l’Ispesl (oggi confluito nell’Inail) tra il Dipartimento di Protezionistica Ambientale, Sanitaria, Sociale ed industriale ed il “Settore per le verifiche autorizzative ed ispettive nelle radiazioni ionizzanti ed in risonanze magnetiche” del suddetto Istituto. Grazie a tale accordo è stato in passato, ed è tuttora possibile avvalersi della collaborazione di autorevoli ricercatori ad esso in organico, sia per i fini didattici propri della Scuola, che per la conduzione di parecchie ricerche su problematiche scientifiche di comune interesse e stringente attualità.