Si è tenuto ieri il secondo appuntamento serale del Messina Sea Jazz Festival. La serata è stata aperta da Rosalba Lazzarotto con il progetto “Quasimodale”, una rivisitazione in chiave jazz delle poesie di Salvatore Quasimodo, mettendo in risalto la natura multiculturale del progetto grazie all’unione tra letteratura, immagini visive, musica e gestualità. A seguire il main concert durante il quale si è esibito il “Quintet” del trombettista Stjepko Gut.
Il musicista serbo ha intrattenuto il pubblico con i suoi assoli logici e consequenziali rifacendosi alla tradizione jazz degli anni ’50 e ’60 rivista in chiave moderna, eseguendo alcuni pezzi del compositore Clark Terry.
Intanto, a Villa Pace, continuano i seminari della Master Class: gli allievi musicisti incontreranno, dopo la presentazione da parte di Maurizio Franco, uno dei più importanti musicologi italiani, il padre del Jazz Italiano: Franco Cerri.
La kermesse del Messina Sea Jazz si avvia verso la terza serata di concerti, presso il Quartiere Fieristico di Messina, dove, a partire dalle 21.30 si esibiranno Daniela Spalletta Feat. Urban Fabula D/BIRTH (Daniela Spalletta: Voce, composizioni, arrangiamenti, testi; Urban Fabula: Seby Burgio: Pianoforte, Alberto Fidone: Contrabbasso, Peppe Tringali: Batteria).
Prima del main concert del “Quartet” di Franco Cerri ed Enrico Intra (Franco Cerri: Chitarra, Enrico Intra: Pianoforte, Nello Toscano: Contrabbasso, Gianni Cazzola: Batteria), sarà conferito ai musicisti di fama mondiale Franco Cerri ed Enrico Intra, unanimamente riconosciuti “Ambasciatori nel mondo dei valori della Vita contro ogni violenza, in nome della Musica e dell’Arte”, il Premio “Giorgio Boris Giuliano 2014”, premio a lui intitolato per commemorare il Vice Questore e Capo della Squadra Mobile di Palermo, ricorrendo a breve il 35° anniversario dell’uccisione.
Il programma completo della manifestazione su messinaseajazz.it.
Prevendita biglietti circuito Ticket One e presso Il Botteghino (tel. 090-343818).