Venerdì 31 maggio, alle ore 15, l’Aula dei Pericolanti dell’Università di Messina ospiterà la presentazione del volume “Parole e voci dell’innovazione. Per una cultura del mutamento”, edito il Mulino, del prof. Piero Formica, scrittore e accademico attivo nel campo dell’economia della conoscenza. All’iniziativa interverranno il Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, la prof.ssa Daniela Baglieri, Prorettore alla Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico ed il prof. Giuseppe Gembillo, Ordinario di Filosofia dell’Ateneo.
Non è possibile agire senza innovare, come ribadiscono economisti, uomini d’impresa, politici e studiosi che, fin dal secolo scorso, hanno dedicato risorse intellettuali al tema in questione. Con questo libro, attraverso incursioni nella letteratura, nell’arte e a volte nella musica, il prof. Formica vuole introdurre il lettore in un mondo plasmato dalla tecnologia e, perciò, difficilmente compreso da chi non è professionalmente coinvolto. Il saggio rappresenta, dunque, un vademecum al lessico dell’innovazione.
Durante la sua carriera, l’accademico italiano ha collaborato con la Divisione delle prospettive economiche dell’OCSE, contribuendo a studi e ricerche comparative delle economie dei Paesi membri dell’OCSE, in particolare sul mercato del lavoro e l’output gap. Si è impegnato, inoltre, in attività accademiche presso l’Università di Bologna, nel Regno Unito (a Birmingham e Londra), negli Emirati Arabi Uniti, In Svezia, in Irlanda ed all’Università di Tartu (Estonia). Ha fatto parte di una serie di percorsi europei ed internazionali finalizzati alla nascita e allo sviluppo di incubatori e parchi scientifici, innovativi e tecnologici. Il prof. Formica è, attualmente, membro degli Editorial Boards di: Industry & Higher Education; International Journal of Knowledge Economy; International Journal of Social Ecology and Sustainable Development; Journal of Global Entrepreneurship Research; South Asian Journal of Management; Frontiers in Education. Scrive, anche, per l’edizione digitale di Harvard Business Review.
Nel corso della sua attività, lo studioso italiano è stato insignito di numerosi riconoscimenti, tra cui l’Innovation Luminary Award 2017 dell’Open Innovation Strategy and Policy Group, sotto l’egida dell’Unione Europea.