Prosegue l’azione di potenziamento dell’organizzazione interna e dell’efficienza dei servizi di governance dell’Ateneo.
La Rettrice, Prof.ssa Giovanna Spatari, ha integrato il Collegio dei Prorettori e conferito due nuove deleghe.
Sono stati nominati Prorettori:
• il Prof. Carlo Vermiglio, Ordinario di Economia Aziendale presso il Dipartimento di Economia, che era già delegato della Rettrice al Bilancio e che ora, con il nuovo ruolo, si occuperà anche degli strumenti di reporting;
• il Prof. Filippo Benedetto, Ordinario di Chirurgia Vascolare presso il Dipartimento di Scienze Biomediche, Odontoiatriche e delle Immagini morfologiche e finanziarie, già delegato alle Scuole di specializzazione, sarà Prorettore alla Sanità universitaria;
• la Prof.ssa Marina Trimarchi, Associata di Fisica sperimentale presso il Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze fisiche e Scienze della terra, già delegata alla Terza Missione, manterrà la stessa delega da Prorettrice.
Contestualmente, è stata conferita la delega alle Politiche di genere alla Prof.ssa Vittoria Calabrò, Ordinaria di Storia delle Istituzioni politiche presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche, e già Presidente del Cug (Comitato Unico di Garanzia) dell’Ateneo.
La Prof.ssa Valentina Prudente, Ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze Politiche e
Giuridiche, ha ricevuto la delega alle Sedi decentrate.
“Le nuove nomine – afferma la Rettrice Giovanna Spatari – rappresentano un ulteriore passo verso un modello di governance capace di rispondere con efficacia e rapidità alle necessità dell’Ateneo, migliorando i servizi, potenziando le attività strategiche e valorizzando competenze diversificate. La scelta di rafforzare le deleghe in settori chiave come bilancio, sanità, terza missione, politiche di genere e sedi decentrate conferma una visione inclusiva e orientata allo sviluppo sostenibile dell’Università di Messina”.
La Rettrice ha, inoltre, formulato alle docenti e ai docenti nominati gli auguri di buon lavoro, con l’auspicio di una proficua collaborazione.
