All’interno di una stracolma Aula Magna, si è svolto il seminario inaugurale del CdL in Scienze e tecniche della navigazione, per il secondo anno nella rosa dell’offerta formativa dell’Università di Messina. Al seminario hanno preso parte il Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, i proff. Vincenzo Crupi (coordinatore del Corso), Candida Milone (dal prossimo 1° ottobre Direttore del Dipartimento di Ingegneria) e Adele Marino (Delegato Mobility Manager).
Ospite d’onore della giornata, l’Ammiraglio di Divisione Nicola De Felice, Comandante di MARISICILIA, che ha tenuto una Lectio magistralis sul tema “Una sicurezza marittima per la tutela degli interessi nazionali”. In platea, anche, le quinte classi dell’Istituto Nautico di Catania e gli studenti dell’Istituto Nautico peloritano.
Circa 50, attualmente, il numero dei pre-immatricolati. Il dato parziale, in vista della scadenza delle immatricolazioni fissata a novembre, è in linea con quello dello scorso anno (quando gli iscritti totali furono 106).
“Sono molto contento – ha commentato il Rettore – di porgere il mio saluto in un’Aula Magna pienissima di studenti. Questo è un ottimo modo di fare orientamento, insieme a personalità importanti del calibro dell’Ammiraglio De Felice, dimostrando che le istituzioni non sono palazzi chiusi, ma luoghi aperti al dialogo ed al confronto. L’accordo con con la Marina Militare è molto ampio e stiamo, tutt’ora, immaginando di sviluppare un Corso di Laurea Magistrale nell’ambito della navigazione, magari nella nostra sede distaccata di Priolo che è molto vicina alla base di Augusta”.
“E’ bellissimo vedere tutti questi giovani gremire l’Aula Magna. Il nostro lavoro – ha dichiarato la prof.ssa Milone – è finalizzato al vostro futuro ed è rivolto in avanti, per fortificare la tradizione marittima del nostro territorio e per ricordare che il mare è il nostro compagno più vicino. Domani incontrerò gli studenti pre-immatricolati nel Matricola Day, il primo passo verso il domani”.
“Unime, con il Corso Triennale in ‘Scienze e tecnologie della navigazione’, offre un progetto formativo rilevante e professionalizzante. Siamo – ha detto il prof. Crupi – il terzo Ateneo in Italia, assieme all’Università degli Studi di Bari e l’Università degli Studi di Napoli Parthenope, a disporre di un Corso relativo alle Scienze navali.I laureati potranno trovare occupazione presso Compagnie di Navigazione, Imprese Portuali e Terminaliste, Agenzie Marittime, di Spedizione, di Mediazione, di Raccomandazione e Turistiche, Associazioni Sindacali di settore, Cantieri Navali, Imprese di Trasporto, di Logistica, di Turismo Nautico e non solo”.
“L’evoluzione del quadro geostrategico internazionale – ha concluso l’Ammiraglio De Felice – unito all’avvento di nuove realtà, anche regionali, devono rappresentare quell’input, necessario alla politica ed alle istituzioni, per riprogettare e migliorare ciò che oggigiorno rientra a pieno titolo nell’ambito militare- La sicurezza marittima è importante per gli interessi nazionali, non solo per ciò che riguarda la sicurezza. I tempi, le tecnologie, l’ambiente, la cibernetica impongono l’avvio di un processo di connessione ministeriale per garantire la riforma di tutte le Forze Armate che dovranno essere capaci non solo di difendere il Paese, ma di lavorare in Unità navali, specializzate in settori diversificati come, ad esempio la bonifica marina, il sostegno delle città in black out. Sicurezza, stabilizzazione e diplomazia saranno il futuro ed in questo senso la collaborazione con l’istituzione universitaria è e sarà importantissima per formare coloro i quali in futuro faranno parte della Marina Militare e della Forza Armata, destinata ad essere un polmone sociale”.