E’ stato inaugurato stamane il nuovo reparto di Radioterapia Oncologica del Padiglione E (piano -1) al Policlinico universitario “G. Martino”. Il taglio del nastro è stato affidato, dal Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, alla Caposala Ninfa Faraci. Erano presenti, anche, il Commissario straordinario del Policlinico, dott. Giampiero Bonaccorsi, il Direttore dell’UOC di Radioterapia, prof. Stefano Pergolizzi ed il Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi di Messina, Mons. Cesare Di Pietro, che ha benedetto i nuovi ambienti alla presenza del cappellano del nosocomio, Padre William. Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte, inoltre, numerosi dirigenti del Policlinico e docenti dell’Ateneo.
“Dopo aver inaugurato il blocco operatorio del Padiglione F la scorsa settimana, quest’oggi apriamo le porte di questo nuovo reparto che fa parte di un progetto molto ambizioso – ha detto il Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea-. I locali rinnovati sono stati sottoposti ad una profonda trasformazione strutturale con la creazione di nuovi percorsi dedicati, separatamente, ai pazienti ed al personale. Gli spazi sono stati sviluppati in ampiezza e potranno essere condivisi nella maniera più confortevole e sicura possibile sia dai pazienti che dagli addetti ai lavori. Grazie alla costante sinergia fra Ateneo e Policlinico universitario abbiamo potuto portare a compimento anche questa opera di rinnovamento e l’utenza potrà godere di una struttura clinica e tecnologica completa e all’avanguardia. Per questo ringrazio ancora una volta l’ing. Franco Trifirò, progettista dei lavori”.
“La ristrutturazione del nuovo reparto – ha aggiunto il prof. Pergolizzi – è stata fortemente voluta sia dall’Ateneo che dall’Azienda ospedaliera, con l’auspicio di poter fornire un servizio ancora più efficiente ed efficace ai propri pazienti. L’UOC di Radioterapia prosegue, così, il suo percorso di crescita ed aggiornamento forte dell’affiancamento dell’Università peloritana, sede dell’unica Scuola di Specializzazione in Radioterapia presente fra le regioni Sicilia, Calabria, Molise, Basilicata e Puglia. Durante questo periodo di lavori, l’attività assistenziale è stata trasferita presso l’UOSD di Radioterapia dell’Azienda Papardo, che con spirito di accoglienza, ha consentito il mantenimento dell’attività radioterapica dell’Azienda ‘G. Martino'”.
“L’inaugurazione di questo nuovo reparto – ha commentato il Commissario Bonaccorsi – rappresenta la concreta prosecuzione dell’intenso rapporto di collaborazione che lega l’Azienda Policlinico alla sua Università. La nuova struttura è in linea con tutti gli standard d’avanguardia richiesti in ambito assistenziale ed è arricchita da elementi che consentono di migliorare la vivibilità e la condivisione del reparto”.
All’interno della struttura sono attivi un moderno Acceleratore Lineare munito di una TC per le verifiche del posizionamento, un Acceleratore Lineare con braccio robotico-Cyberknife(R) (tra i pochi operanti in Italia), un Acceleratore lineare che verrà prossimamente sostituito con uno di ultima generazione, un sistema di Brachiterapia endocavitaria (unico presente in Sicilia), sistemi avanzati di pianificazione dei piani di trattamento con calcolo della dose con sistema Montecarlo e software di Intelligenza Artificiale. Le tecniche di erogazione sono completate con la possibilità di utilizzare terapie radianti con tecniche 3D, ad Intensità modulata, Volumetriche seriali, Stereotassiche, Endocavitarie. In programmazione sono previste ulteriori acquisizioni di moderne tecnologie che rafforzeranno ulteriormente la didattica, la produzione scientifica e l’offerta assistenziale già di primissimo piano.
I locali ospitano, in esposizione, le opere dell’artista Simone Caliò (caratterizzate dai colori mediterranei e dall’energia solare della nostra terra). Inoltre, una sala-museo è dedicata al Maestro Ettore Castronovo, fondatore della scuola di Radioterapia a Messina, che agli inizi del secolo scorso avviò la disciplina oncologica nella Città dello Stretto.