Si è svolta, stamane, presso l’Aula Magna del Rettorato la cerimonia di assegnazione del Premio “Città di Messina”, istituito dalle Associazioni “Umanesimo e Solidarietà” e “CittadinanzAttiva”con il sostegno del CESV. Il riconoscimento, che ogni anno viene attribuito ad un messinese che, vivendo ed operando fuori Messina, si è particolarmente distinto nel trasmettere un messaggio positivo ai giovani, è stato assegnato all’illustre costituzionalista prof. Michele Ainis, anche autorevole editorialista del quotidiano La Repubblica e Componente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. La proposta di assegnazione è stata, invece, avanzata dal dott. Pippo Pracanica, Presidente regionale di CittadinanzAttiva Sicilia onlus.
Hanno partecipato all’iniziativa, tra gli altri, il prof. Giovanni Moschella, Prorettore Vicario, il prof. Luigi Chiara, Prorettore agli Affari Generali, il dott. Pietro Currò, in rappresentanza della Regione Siciliana, la dott.ssa Carlotta Previti, Assessore Comunale, il prof. Gaetano Silvestri, Presidente Emerito della Corte Costituzionale – che ha inoltre ricordato il prof. Temistocle Martines “giurista e gentiluomo” – ed il prof. Stefano Agosta, Associato di Diritto costituzionale presso Dipartimento di Giurisprudenza.
La coppa “Città di Messina” è stata consegnata da Giovanna Martines, figlia del prof. Temistocle Martines.
“E’ un onore per me – ha commentato Ainis – ricevere questo premio in quella che è la mia città, dove, però, l’emigrazione giovanile si sta acuendo. Ho apprezzato moltissimo il ricordo del prof. Martines, giurista e galantuomo. Entrambi gli aggettivi che gli sono stati attribuiti sono importanti. Egli aveva una grande capacità affettiva oltre che scientifica e coniugare questo riconoscimento al suo ricordo mi fa pensare alle nostre radici, che sono davvero fondamentali. L’ultima volta che sono stato in questo Ateneo, ho presentato un testo narrativo dedicato alla mia città e, senza dubbio, ritengo che una pianta può crescere tanti metri, solo se poggia su radici solide”.