Il Centro ippico del CUS Unime ha ospitato nel pomeriggio di ieri una esercitazione equestre di ragazzi diversamente abili impegnati nel progetto “Mai Più Barriere”, gestito dall’associazione Equitando Onlus, presieduta da Gianluca Paratore. All’evento hanno preso parte, tra gli altri, anche il Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, il Delegato ai Servizi disabilità e DSA, prof.ssa Fiammetta Conforto ed il Presidente del CUS Unime, dott. Antonino Micali. La partecipazione all’evento è stata estesa a tutti gli appassionati di equitazione, riabilitazione equestre, interventi assistiti dagli animali ed associazioni del Terzo Settore.
“Abbiamo sempre avuto questa attenzione importante sulla disabilità. In Senato e in Consiglio di Amministrazione – ha commentato il Rettore – abbiamo, recentemente, attivato un Centro sulla disabilità che adesso, su input dell’Azienda Policlinico, potrà finalmente certificare sulla base della legge regionale su disabilità e dislessia. Questa struttura va potenziata nell’interesse di tutta la cittadinanza e siamo molto contenti che il CUS Unime possa portare avanti questa iniziativa insieme all’Associazione ‘Equitando Onlus’. Essere vicini a chi fa queste attività è per noi un motivo d’orgoglio. Siamo certi che avremo altri progetti da portare avanti e sono convinto che, già dalla fine di questo mese, coloro i quali ne avranno la voglia, la possibilità, la necessità e il piacere, potranno frequentare questa struttura per seguire al meglio, attraverso l’equitazione, i propri ragazzi diversamente abili”.
“Questo tipo di attività – ha dichiarato la prof.ssa Conforto – sono molto importanti per l’Ateneo perché rappresentano il raggiungimento di un obiettivo e, soprattutto, perché creano la possibilità, per studenti diversamente abili di conoscere le terapie e nello specifico l’ippoterapia che riveste un ruolo fondamentale specialmente nelle problematiche relative all’ambito dell’autismo, ma non solo “.
“Una manifestazione del genere – ha detto il dott. Micali – rappresenta solo l’inizio. Speriamo quanto prima, attraverso la collaborazione di associazioni come ‘Equitando Onlus’, che quest’attività possa avviarsi e dare una possibilità in più a chiunque voglia avvicinarsi all’equitazione ad all’attività sportiva. Noi come Centro Universitario Sportivo abbiamo il compito di aiutare i ragazzi a praticare uno sport, finalizzando un’attività che parte da una impostazione terapica per giungere a quella sportiva, aiutando i ragazzi a confrontarsi, crescere, realizzarsi ed essere autonomi”.
“L’importante iniziativa è stata selezionata tra oltre 700 progetti provenienti da tutta Italia – ha sottolineato Gianluca Paratore- dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità – nel quadro dell’avviso pubblico per il finanziamento di interventi, finalizzati alla promozione delle pari opportunità, nel settore dell’impresa privata, dell’arte, della cultura e dello sport, a favore delle persone con disabilità”.