Proseguono, a partire dal 21 febbraio prossimo, le attività del Progetto “Percorsi Orientativi di Inclusione” attraverso l’avvio dei laboratori sul metodo di studio universitario, curati dagli orientatori del Centro Orientamento e Placement dell’Ateneo messinese e gli incontri di rimotivazione, a cura dell’Aid (Associazione Italiana Dislessia) sezione di Messina. Entrambi gli interventi sono rivolti agli studenti delle Istituzioni Scolastiche di Messina che hanno aderito al progetto: Liceo Statale “E. Ainis”, I.I.S. “Antonello”, I.T.E.S. “A. M. Jaci”, I.S. “ La Farina – Basile”, I.I.S. “ F. Maurolico”, I.S. “G. Minutoli”, I.T.T.” S.V. Modica”, Istituto “Collegio S.Ignazio”, I.I.S. “Verona Trento – Majorana”.
La ricerca – azione, promossa dall’Università degli Studi di Messina in collaborazione con l’Università di Granada e l’Associazione Italiana Dislessia (AID) sez. Messina e sotto il patrocinio della Fondazione U. Bonino e M.S. Pulejo, nasce dal progetto di ricerca della tesi di dottorato della dott.ssa Antonella Donato relativo all’importanza delle azioni di orientamento nella fase di passaggio dalla scuola superiore all’università degli studenti universitari con DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento). Nello specifico, l’azione progettuale è finalizzata alla sperimentazione di percorsi di orientamento volti ad accrescere in tutti gli studenti la motivazione allo studio e l’acquisizione di competenze orientative utili alla scelta e al potenziamento dei fattori di successo scolastico ed universitario.
Conclusa la prima fase dedicata alla raccolta di dati utili per la ricerca, gli studenti parteciperanno ai laboratori sul metodo di studio universitario predisposti dal C.O.P. Unime, presieduto dal prof. Dario Caroniti, e agli interventi di rimotivazione messi a punto dall’Associazione Italiana Dislessia sez. di Messina, presieduta dalla prof.ssa Grazia Restuccia.
Il responsabile scientifico del Progetto, prof. Antonio Persico, seguirà l’andamento e i risultati degli interventi.
Gli interventi di rimotivazione, già avviati dall’inizio del mese di febbraio e tenuti dalla dott.ssa Tiziana Calarese (neuropsichiatra infantile – psicoterapeuta –tecnico AID) e dalla dott.ssa Valentina Celano (psicologa), prevedono un breve percorso strutturato, ma interattivo e finalizzato al recupero motivazionale e al rinforzo emotivo, presupposti imprescindibili per ripristinare il più possibile l’autostima e il senso di autoefficacia negli studenti.
Sono stati pertanto predisposti tre incontri di gruppo, a cadenza mensile: I° incontro: “Motivazione e autostima”; II° incontro: “Limiti e ostacoli allo studio”, III° incontro: “Nuove strategie di apprendimento”.
Contemporaneamente agli interventi dell’AID, gli orientatori del C.O.P. incontreranno, entro il mese di febbraio, gli studenti di tutte le classi coinvolte nel progetto per la presentazione delle attività. Nel corso del mese di marzo gli studenti si avvicineranno al metodo di studio universitario attraverso il laboratorio dal titolo “Ascoltare per apprendere”, cui seguirà una lezione tenuta da un docente universitario su un segmento di programma delle classi quinte, individuato di concerto con gli istituti scolastici. Nel corso del mese di aprile attraverso i laboratori “La tecnica SQ3R” e “La gestione dell’ansia” gli studenti si prepareranno ad affrontare la simulazione di un vero esame universitario, tenuto da docenti universitari e presso le aule dell’Ateneo messinese.
Gli interventi di orientamento saranno organizzati e presentati presso le scuole dalle dott.sse Fotia e Sambataro dell’U.O. Orientamento ed erogati dalla dott.ssa Muscolo, psicologa e responsabile dell’Unità Progetti Speciali del C.O.P.