Una sorpresa accoglierà gli ospiti che domani sera assisteranno alla proiezione del film “Il Gattopardo”, che si terrà alle ore 20, nello splendido scenario del Teatro all’aperto della Cittadella sportiva dell’Università di Messina.
Sono circa 1000 i posti a disposizione di coloro che interverranno e per i parcheggi delle auto potranno essere utilizzati gli stalli del Polo Universitario. La proiezione sarà fruibile da tutti, gratuitamente.
La pellicola, restaurata nel 2013, è tratta dall’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. «Il film di Visconti è una delle più grandi esperienze visive della storia del cinema», ha dichiarato Martin Scorsese, che con la sua Film Foundation ha collaborato al restauro, «un grande inno sinfonico alla Sicilia, al suo popolo, ai suoi profumi e al suo paesaggio, alla sua bellezza e alla sua violenza.».
Girato nel 1963 da Luchino Visconti con, tra gli altri, Burt Lancaster (Principe Don Fabrizio Salina), Claudia Cardinale (Angelica Sedara), Alain Delon (Tancredi) e Paolo Stoppa, vinse subito la Palma d’oro per il miglior film alla 16ª edizione del Festival di Cannes, insieme ad un Premio Feltrinelli per la Regia cinematografica, un National Board of Review Awards per il miglior film straniero, un David di Donatello per il miglior produttore a Goffredo Lombardo, 3 Nastri d’argento (fotografia, scene, costumi) e svariate nomination.
Ma l’evento culturale dedicato a “Il Gattopardo”, organizzato dall’Ateneo in collaborazione con l’Assemblea Regionale Siciliana e la Fondazione “Federico II”, si svolgerà durante tutto l’arco di sabato 21, già dalla mattinata infatti, alle ore 9, presso l’Aula Magna dell’Ateneo avrà luogo un convegno, promosso dal Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne, sul tema “Il Gattopardo: quando il mito si fa storia”, che sarà un’occasione per far luce su alcuni aspetti di quel particolare periodo storico. Dopo i saluti del Rettore, del Presidente dell’ARS, on. Giovanni Ardizzone e del Direttore del DICAM, prof.ssa Marianna Gensabella, all’incontro interverranno i professori Santi Fedele, Giuseppe Fontanelli, Corradina Polto, Mario Bolognari e Alessia Cervini.
Subito dopo, alle ore 12, nella Galleria dell’Aula Magna verrà inaugurata “Caro Piccolo ti scrivo…La corrispondenza “minore” degli ultimi gattopardi di Sicilia”, una mostra di cartoline inedite dei Piccolo di Calanovella (dalla collezione privata di Franco Tumeo) che vedrà l’intervento di Gioacchino Lanza Tomasi, il quale rappresenta l’eredità materiale e culturale di Giuseppe Tomasi di Lampedusa che ha custodito non solo il patrimonio culturale in termini di documentazione storica, ma anche i luoghi e la memoria.