Il Policlinico universitario “G. Martino” di Messina ha incassato la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2015, riconosciuta dall’ente di certificazione internazionale Bureau Veritas per la conformità ai migliori standard assistenziali clinico-organizzativi e procedurali del PDTA (percorso diagnostico-terapeutico assistenziale) “tumori ipofisari”, cheimpegna un gruppo multidisciplinare dell’AOU Policlinico G. Martino, composto da oltre 30 specialisti di 13 differenti Unità Operative e coordinato dall’UOC di Endocrinologia.
“Gli adenomi ipofisari – afferma il prof. Salvatore Cannavò – sono tumori relativamente poco frequenti e generalmente benigni, ma che possono causare complessi problemi di salute conseguenti ad alterazioni ormonali o a danni neurologici e visivi. I pazienti che ne sono affetti necessitano di centri di eccellenza dedicati, capaci di offrire una gestione clinica multidisciplinare”. “Questo percorso – continua Cannavò – che coinvolge anche l’associazione nazionale italiana dei pazienti con malattie ipofisarie, si è potuto realizzare grazie, soprattutto, alla sinergia tra le unità di endocrinologia, neuroradiologia e neurochirurgia e consentirà il progressivo raggiungimento di obiettivi essenziali volti al miglioramento della formazione specialistica, della ricerca clinica e dell’assistenza sanitaria”.
La certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2015 è stata consegnata il 5 dicembre al Commissario Straordinario del Policlinico Universitario, Giuseppe Laganga, al Direttore Sanitario Paolina Reitano e al Direttore dell’UOC di Endocrinologia, Salvatore Cannavò, durante un incontro a cui sono intervenuti anche il Rettore dell’Università di Messina, Salvatore Cuzzocrea, ed il Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Messina, Giacomo Caudo.