Non si ferma più il Cus Unime, che al Palanebiolo batte anche la Lazùr Catania, raggiungendola, solo virtualmente purtroppo, al secondo posto della classifica. Con questo risultato infatti, senza la penalizzazione di tre punti, alla fine della stagione regolare le ragazze allenate da Mara Buzzanca si giocherebbero con il calcolo del quoziente canestri l’accesso agli spareggi per la promozione in A2.
Assenze pesanti in entrambi gli schieramenti (Certomà tra le locali e Ripellino sul versante opposto) e gara vibrante, caratterizzata da un inizio di netta marca messinese (16-10 al 10’ e 29-15 al 18’) grazie alla brillantezza di Raffaele (17 punti), Kramer (16) e Grillo (14). Nella fase centrale, poi, le ospiti riuscivano a ribaltare il risultato passando anche in vantaggio (36-38 al 27’). Nell’ultima frazione, dopo un periodo di sostanziale equilibrio (53-53 al 38’), il Cus si avviava alla vittoria con i punti determinanti delle giovani Cosenza e Ingrassia, passando così su una formazione data alla vigilia come sicura partecipante alle fasi nazionali per il salto di categoria.
Cus Unime – Lazùr Catania 65-60 (16-10; 31-22; 43-43)
Cus: Kramer 16, Bonaccorsi n.e., Derkaoui, Certomà n.e., Polizzi, Grillo 14, Raffaele 17, Ingrassia 4, Cosenza 8, Osso, Cascio 6. All. Buzzanca.
Lazùr: Eric 15, Miceli n.e., Licciardello 13, Pistritto, Bruni 6, Hristova 9, Lombardo 2, Privitera n.e., Buscema, De Lucia 2, Gioia 13, Condorelli n.e. All. Catanzaro.
Arbitri: Calandra e Faja.