Venerdì 26 e sabato 27 maggio, su iniziativa del Centro internazionale di ricerche e studi sociologici, penali e penitenziari e dei Dipartimenti di Scienze politiche e giuridiche e di Giurisprudenza, si svolgerà il convegno intitolato “Nuove tecnologie e diritti umani: profili di diritto internazionale e di diritto interno”. Contestualmente, a confrontarsi saranno alcuni tra i più autorevoli giuristi, italiani e stranieri, per riflettere riguardo l’ influenza delle Nuove tecnologie sui diritti umani. In entrambe le giornate, i lavori verranno avviati a partire dalle ore 9 (venerdì presso l’Aula Magna del Rettorato e sabato presso l’Aula Campagna del Dipartimento SCIPOG).
Il convegno, curato dai proff. Lina Panella, Angelo Federico, Lucia Risicato e Antonio Ruggeri, è dedicato ad uno dei temi più delicati e complessi della tutela della persona umana nella società odierna. Difatti, gli sviluppi della scienza e le sue applicazioni tecnologiche, se , da un lato, possono contribuire in modo rilevante al miglioramento delle condizioni della vita umana, dall’altro, pongono anche delicatissimi interrogativi giuridici (ma anche etici) circa le violazioni della libertà, dell’eguaglianza e della dignità umana, che le stesse applicazioni possono comportare (si pensi, solo per fare qualche esempio, ad Internet, alle tecniche di Procreazione medicalmente assistita, alla fine della vita).
Le argomentazioni, dato il loro carattere indissolubilmente interdisciplinare, saranno affrontate dal punto di vista del Diritto internazionale, del Diritto civile, del Diritto penale e del diritto Costituzionale al fine di offrirne una compiuta visione.