Si è svolta presso l’Aula Magna del Rettorato la cerimonia di consegna del Dottorato honoris causa in Scienze Cognitive (curriculum Arti performative) alla regista palermitana Emma Dante ed ai musicisti Lorenzo e Onofrio Mancuso, originari di Sutera (Cl).
Alla cerimonia hanno preso parte il Rettore, prof. Pietro Navarra, il Decano dell’Ateneo peloritano, prof. Andrea Romano, il Direttore generale, prof. Francesco De Domenico ed il Coordinatore del Dottorato in Scienze Cognitive, prof. Anonino Pennisi che ha pronunciato la laudatio.
Gli artisti hanno tenuto una lectio doctoralis dal titolo “Note d’autore. La performance artistica tra teatro, cinema e musica”, dedicata al loro impegno artistico, che li ha visti protagonisti di una emozionante esibizione caratterizzata da una selezione di pezzi tratti dalla loro produzione.
“Conferire il titolo dottorale a registi, attrici, musicisti, cantautori, insomma ad artisti che operano nel campo dello spettacolo- ha detto il prof. Pennisi- è spesso vissuto come una questione di marketing accademico: come dire che titolante e titolati si fanno pubblicità a vicenda. Intendiamoci bene: non è una critica. Tuttavia il caso di oggi è diverso. Oggi conferiamo onorificenze la cui motivazione è intrinseca non solo all’attività e ai meriti specifici dei candidati ma anche alla natura del nostro dottorato, scientificamente centrato sulla nozione di “performatività” nelle scienze cognitive e nelle arti. Si incontrano, insomma, due esigenze teoriche ed espressive, due diverse realizzazioni di uno stesso progetto. Il teatro di Emma Dante e la musica dei Fratelli Mancuso esplicitano e realizzano in forme d’arte straordinariamente efficaci questa nozione: lo dimostrano la quantità impressionante di premi e riconoscimenti che hanno ottenuto in tutto il mondo”.
“Anni fa ho scelto di tornare a Palermo, la mia città natale, per portare avanti la mia carriera ma tutti mi dicevano che era una follia rientrare a Sud, oggi ricevere un dottorato da una università siciliana mi riempie di orgoglio- ha detto la regista- e questo , infatti, è uno dei riconoscimenti più importanti della mia carriera”.
“Pensiamo che l’Università sia un luogo che dovrebbe essere aperto a tutte le suggestioni che insistono nella società- hanno dichiarato i fratelli Mancuso. “Questo riconoscimento arriva dopo anni di ricerca e di lavoro fatto, anche fuori dai riflettori, che propone un tipo di musica personale e di non facile comprensione ad un pubblico di massa e quindi è quanto di più prezioso potessimo ricevere”.
Emma Dante è oggi una delle voci del teatro siciliano più note a livello internazionale. Innumerevoli sono i riconoscimenti che ha ottenuto: da diverse edizioni del premio UBU (il riconoscimento più importante di teatro in Italia), al premio Golden Graal, al Premio Le Maschere e al Premio Ipazia per l’eccellenza femminile. Tanti i premi che le sono stati attribuiti in Italia e all’estero (soprattutto in Francia).
Lorenzo e Onofrio Mancuso hanno, invece, creato una produzione musicale inedita, che rievoca sonorità tipiche siciliane. Musicisti di fama internazionale, hanno composto molti testi musicali di successo tra cui: brani della colonna sonora del film Il talento di Mister Ripley del regista inglese Anthony Minghella e le musiche di scena di varie opere teatrali (Medea di Emma Dante, Cercatori di tracce e Rumore d’acque di Marco Martinelli). Molti i premi e riconoscimenti internazionali: dal premio Recanati, al premio Lo Straniero, al premio Festival di Turun in Polonia. Importanti e solenni i loro concerti di fine anno al Vaticano e al Quirinale. Di recente si sono esibiti a Madrid e negli Stati Uniti.
Nel 2013, alla 70a edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il film di Emma Dante “Via Castellana Bandiera” ha ottenuto la coppa Volpi per l’interpretazione femminile assegnata alla veterana Elena Cotta e il premio Sound Track Stars per la musica dei fratelli Mancuso.