L’Auditorium “V. Ricevuto” del Polo Papardo ha ospitato la Cerimonia di consegna del Dottorato di Ricerca Honoris Causa in Fisica al dott. Franco Nori. Rinominato scienziato di fama internazionale, Nori è “Chief Scientist” del “Laboratorio di fisica quantistica teorica” presso il centro di ricerca RIKEN (Giappone). È anche “Team Leader” del “Quantum Information Theory Research Team”, presso il RIKEN Quantum Computing Center.
Lo studioso ha tenuto una Lectio Doctoralis sul tema “Introduction to superconducting quantum circuits for basic science and for quantum computing”. La Laudatio è stata, invece, affidata al prof. Salvatore Savasta, Ordinario di Fisica della Materia. Alla Cerimonia hanno preso parte la Rettrice, prof.ssa Giovanna Spatari, il Direttore del Dipartimento MIFT, prof. Domenico Majolino, la Coordinatrice del Dottorato di Ricerca in Fisica, prof.ssa Vincenza Crupi, e il Direttore generale dell’Ateneo, avv. Francesco Bonanno.
Il gruppo di ricerca del dott. Nori ha condotto studi interdisciplinari pionieristici sull’interfaccia tra nanoscienza, sistemi quantistici aperti dissipativi, elaborazione dell’informazione quantistica, circuiti quantistici superconduttori per l’informatica quantistica, fotonica, ottica quantistica, fisica atomica, nanomeccanica, fisica computazionale e fisica della materia condensata.
Inoltre, lo scienziato, insignito negli anni di diversi riconoscimenti tra cui anche il Premio per la Ricerca in Fisica 2014 dalla Fondazione Matsuo (Giappone), ha avviato una significativa attività di collaborazione scientifica con diversi membri del Corso di Dottorato di Ricerca in Fisica dell’Ateneo peloritano.
La proposta di conferimento del Dottorato Honoris Causa in Fisica è nata dall’idea di voler concretamente riconoscere il merito a chi ha indiscutibilmente contribuito al progresso scientifico nel campo della fisica quantistica, che rappresenta uno degli specifici ambiti del Corso di Dottorato di Ricerca in Fisica dell’Ateneo peloritano.
“Dopo quasi 10 anni di collaborazione virtuosa con alcuni giovani studiosi di questo Ateneo – ha commentato il dott. Nori – sento ormai di far parte di questa bellissima comunità accademica. È per me un onore enorme ricevere questo titolo che rappresenta un premio al mio lavoro, ma anche un pieno riconoscimento delle ricerche svolte con il mio gruppo di ricerca. Ho avuto diversi studenti, docenti e ricercatori del Dottorato di Ricerca in Fisica di UniMe che sono venuti in Giappone a lavorare insieme a me e con i quali ho potuto compiere diversi studi e scrivere articoli ben citati. Alcuni studenti di questo Ateneo hanno, poi, trovato lavoro tanto in Italia quanto all’estero. Il lavoro del mio gruppo si sviluppa in diverse aree, tra cui quella dei circuiti quantistici utilizzati per la Scienza basica e della tecnologia ad essi collegata. Abbiamo ottenuto dei risultati che, poi, sono stati applicati da diverse imprese in Cina o Europa per il progresso delle loro idee; queste aziende stanno spendendo milioni di dollari per una gara nello sviluppo dell’elettronica quantistica”.