Si aprono lunedì 19 settembre i tre giorni della XV edizione della Netval Summer School 2022. Dal titolo “Il Trasferimento Tecnologico in transizione: il cambiamento negli scenari e l’impatto nel PNRR” la conferenza annuale sul Technology Transfer mette quest’anno in luce tutti gli aspetti positivi – e le criticità – dell’impatto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sul settore di innovazione e valorizzazione della ricerca. Un’edizione da record che conta 62 Istituzioni presenti tra Università, Enti Pubblici di Ricerca e IRCCS e oltre 160 persone partecipanti.
Ospitata nello splendido scenario di Aci Castello (CT) la Netval Summer School 2022 – che avrà luogo al Grand Hotel Baia Verde dal 19 al 21 settembre 2022 – è stata organizzata da Netval in collaborazione con l’Università di Catania, l’Università degli Studi di Messina e con il supporto di Questel come main sponsor.
La Summer School 2022 – come le precedenti edizioni – sarà un’occasione per rafforzare il senso di comunità che sta alla base di Netval. Un network, una community di professionisti del Trasferimento Tecnologico che avranno l’opportunità di incontrarsi e confrontarsi sul ruolo del Technology Transfer per l’impatto del PNRR.
Infatti, grazie anche alla presenza di figure apicali di Università, Enti Pubblici di Ricerca, IRCCS ma anche Ministeri, organi regionali e di rappresentanza aziendale, oltre che di alcuni dei progetti finanziati nell’ambito del PNRR, la Summer School 2022 si focalizzerà sulle opportunità evidenziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Sarà dedicata un’intera giornata a sessioni parallele per approfondimenti sul posizionamento, organizzazione e processi di Trasferimento Tecnologico nei progetti PNRR.
L’obiettivo della Netval Summer School 2022 è condividere e sviluppare strategie, modelli organizzativi, processi e strumenti per massimizzare l’impatto economico, sociale e culturale del PNRR, facendo crescere il sistema e la filiera del Trasferimento Tecnologico, partendo dalle strutture interne agli Enti di Ricerca, Università ed IRCCS e valorizzando le competenze e professionalità ormai consolidate.