“Tra la prima pagina del primo numero del Corriere della Sera del 5 marzo 1876 e quella in edicola oggi c’è un unico e comune di punto di partenza, una matita ed un foglio bianco, che indicano allora come oggi gli stessi strumenti di lavoro del giornalista che si accinge a preparare il menabò del giornale che sarà poi stampato e distribuito nelle edicole”.
CAPACITA’ DI LETTURA, PASSIONE, INNAMORAMENTO QUALITA’ INDISPENSABILI DEL GIORNALISTA DI OGGI
Comunicato n. 71