Si svolgerĆ giovedƬ 10 marzo 2016 alle 17, presso la sala dell’Accademia dei Pericolanti, la presentazione del libro dei proff. Antonia Cava e Francesco Pira āSocial Gossip ā Dalla chiacchiera di cortile al Web Pettegolezzoā (ed. Aracne).Ā
āDal giornalismo analogico a quello digitale ā ĆØ stato il tema trattato oggiĀ dal giornalista Carlo Parisi, Segretario del Sindacato Giornalisti Calabresi, Segretario Aggiunto della Federazione Nazionale della Stampa e Consigliere diĀ Amministrazione dellāINPGI, nel quarto ed ultimo seminarioĀ di ambito giornalistico su āLāInformazione, dallāanalogico al digitaleā, con il coordinamento del prof. Francesco Pira, docente di Comunicazione pubblica e gestione degli Uffici Stampa presso il Dipartimento di CiviltĆ Antiche e Moderne dellāAteneo Peloritano.
Nellāambito del ciclo di seminari sul giornalismo (āLāinformazione, dallāanalogico al digitaleā), Giovanni Iozzia, giornalista di āPanoramaā, esperto di nuove tecnologie, domani (23 aprile 2013) nella Sala dellāAccademia Peloritana dei Pericolanti, alle ore 10,30, interverrĆ sul tema āIl giornalismo digitale per promuovere ricerca e conoscenzaā.
āLāorganizzazione di un grande quotidiano nellāera delĀ giornalismo digitaleā ĆØ stato il tema affrontato dal dott. Antonio Morra,Ā giornalista professionista, responsabile della Segreteria di Direzione del Corriere della Sera, nel secondo incontro del ciclo di seminari sul giornalismo riguardanti āLāinformazione, dallāanalogico al digitaleā, con il coordinamento del prof. Francesco Pira, docente di Comunicazione pubblica e gestione degli Uffici Stampa nel Dipartimento di CiviltĆ antiche e moderne dellāUniversitĆ di Messina.
GiovedƬ 18 aprile 2013, alle ore 10,30, presso lāAccademia Peloritana dei Pericolanti (Plesso Centrale UniversitĆ ), il dott. Antonio Morra, giornalista professionista, responsabile della Segreteria di Direzione del Corriere della Sera, terrĆ un seminario sul tema āLāorganizzazione di un grande quotidiano nellāera del giornalismo digitaleā.
āTra la prima pagina del primo numero del Corriere della Sera del 5 marzo 1876 e quella in edicola oggiĀ cāĆØ un unico e comune di punto di partenza, una matita ed un foglio bianco, che indicano allora come oggi gli stessi strumenti di lavoro del giornalista che si accinge a preparare il menabĆ² del giornale che sarĆ poi stampato e distribuito nelle edicoleā.Ā
